Categoria: Turismo
Musei e Biblioteche: contributi in Regione Campania
- valorizzazione del patrimonio museale in relazione al territorio;
- miglioramento qualitativo dei servizi museali erogati al pubblico;
- qualificazione e formazione degli addetti ai musei;
- promozione di attività informative e didattiche, al fine di consentire la conoscenza
- del patrimonio culturale regionale.
- gli enti locali e i soggetti giuridici senza scopo di lucro (associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici e istituti scolastici), titolari di musei e raccolte museali, che abbiano ottenuto il riconoscimento dell’interesse regionale (ai sensi dell’art. 4 della L.R.12/05) entro la data di scadenza del presente bando;
- i soggetti giuridici senza scopo di lucro, escluse le persone fisiche, titolari e non titolari di musei e/o raccolte museali, per le iniziative di cui al successivo art. 5 co.2 previsto dall’avviso pubblico.
- progetti di attività di promozione e di valorizzazione del patrimonio mussale; i. organizzazione di mostre e convegni relativi al patrimonio disponibile e alla cultura del territorio ; ii. realizzazione siti internet per cui è richiesto il rispetto della normativa sull’accessibilità, ai sensi dell’art. 4 comma 3 della Legge n. 4/04 (Legge Stanca);
- attività di didattica museale e di educazione al patrimonio culturale, con particolare riferimento alla promozione e alla fruizione del territorio tramite la conoscenza del patrimonio museale;
- produzione di materiale promozionale con obbligo di specificare il formato (cm x cm), il numero minimo di pagine e il numero minimo di foto.
E’ partito il #MyIrpiniaTour. Copiando e non programmando da Gesualdo a Castelfranci.
Dunque si parte, anzi si è già partiti, ieri sera.
Il calendario per ora è questo ed è definito sulla base dei primi suggerimenti giunti dalla rete e non, dalle curiosità personali e dalle curiosità che molti di voi mi hanno stimolato. Integrabile da tutti e sicuramente modificabile:
Quello che so è che riserverà sorprese, come ha subito fatto.
Saperi e Sapori |
Ieri sera è partita un po’ così con l’idea di arrivare a Gesualdo e godersi la terrazza del bel Castello per l’anteprima di Saperi e Sapori, in compagnia dell’ottima Antonella Abbondandolo, presidente della Proloco Frigentina, conoscitrice approfondita del territorio e sempre “armata” di ottimi prodotti tipici on the road, nel cofano della sua Fiat Bravo.
Scorci del Calore |
Antonella però mi propone, prima di andare, un rapido tour intorno al castello, ancora non completamente ristrutturato ma davvero imponente, da visitare di giorno. Mi racconta che qui è un pienone di gente tra i 19 e il 22 agosto, quando si svolge il Saperi e Sapori vero, ormai quasi alla decima edizione. E penso in quel momento che il #myirpiniatour debba essere integrato con questo evento.
Tra le curve fino a Castelfranci, discutiamo del più e del meno, di progetti e idee (come mio solito), della necessità di ritornare alla terra. Dibattiamo sul come questi paesi torneranno indietro e sulla necessità di più internet e digitale. Velocemente arriviamo al fresco del Calore (il fiume) di Castelfranci. Nemmeno il tempo di capire dove siamo, chi si esibisce sul palco che Luisa, in compagnia di Marica arriva dicendoci che non bisogna perdere tempo, ci carica di vino e ci indica i tavoli. La serata si prospetta buona.
Colori del Calore |
Ci arrampichiamo e le foto sono delle più assurde, ma anche lo spettacolo non è male. Salti d’acqua misti a luci ci fanno scoprire un luogo che non pensavamo potesse avere queste caratteristiche. Eppure penso che di giorno sia ancora meglio, sicuramente potremo pensare di ritornarci in un pomeriggio di questa estate, anche se non si sta presentando caldissima. Metto l’appuntamento nella check list delle cose da fare.
#MyPugliaExperience quando è l’hashtag che promuovere un territorio
Marchio Ospitalità Italiana per le imprese turistiche. Opportunità di promozione.
Care imprese turistiche, è ora di digitalizzarsi.
- servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;
- impianti wi-fi;
- siti web ottimizzati per il sistema mobile;
- programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui canali digitali, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi;
- spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio;
- strumenti per la promozione del digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità;
- servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente ai fini di quanto previsto dal presente comma.
Twitter e i musei. Il binomio che funziona
Le “Invasioni Digitali” dei musei italiani. Partecipa anche Caposele
La provincia in ginocchio: se scompare pure l’Oasi di Conza
ha raggiunto una media di 5mila visitatori l’anno e un numero complessivo di circa 40mila visite negli ultimi 7 anni.
(La guida). Il turismo ai tempi di Facebook: come usarlo meglio
Azienda o destinazione che tu sia, perché sei su Facebook? Ovviamente la risposta potrebbe essere scontata: voglio più clienti. In realtà le motivazioni dovrebbero essere molto più ampie e soprattutto molto più articolate tra di loro perché i clienti arriveranno da soli.
In secondo luogo non pensate che iscriversi basti a portare nuovi turisti. Facebook non è un luogo dove le persone vogliono essere stressati quotidianamente con le vostre offerte, ma è un luogo di svago e interazione. Bisogna agganciarli, studiarli e poi proporgli l’elemento giusto alle loro esigenze. L’obiettivo deve essere la vendita e la promozione, ma con metodi e tecniche che al cliente non devono sembrare invasive.
Infine pensate che il turista legga e viva Facebook come un luogo dove passa il tempo libero, cerca consenso, condivisione e collaborazione con gli altri utenti, quindi gestitevi come se foste uno di loro.
Ma come si scrive su Facebook di turismo? Io amo darmi tre regole:
- La promozione ogni 3 post. Il messaggio di promozione va messo sempre dopo 2/3 post che parlano di altro.
- Breve e no link! Le persone non leggono i post lunghissimi. Meglio una frase breve collegata ad un link che porta ad un sito, cancellando l’odioso link e lasciando solo il collegamento.
- Spontaneità e originalità legata all’informazione che vogliamo dare. L’utente deve sapere ma non deve annoiarsi, deve condividere.
L’utilizzo delle foto è l’elemento cruciale. Il turismo è emozione e come tale dobbiamo riuscire a trasmetterla, senza l’emozione il turista non acquista e non sceglie. Inoltre nel web l’immediatezza del messaggio rappresenta l’elemento essenziale sul quale puntare e l’unico strumento capace di soddisfare tale requisito sono le immagini. In pochi click dobbiamo cogliere l’interesse dell’utente, portarlo sul sito aziendale e farlo prenotare, quindi usare immagini di qualità, vere e grandi, che colpiscono l’animo e le sensazioni dell’utente.
Non diciamo bugie e non rappresentiamo la realtà per quella che non è. Se trasmettiamo un’immagine di un luogo non veritiera creiamo delle aspettative di un certo tipo che se poi non sono soddisfatte creano l’effetto contrario a quello desiderato.
Se un servizio non esiste non promuoviamolo, forniamo informazioni esatte e veritiere, ammettiamo gli errori e comunichiamo le soluzioni ad eventuali critiche che si sono state rivolte.
Forniamo informazioni utili sul territorio e “sembriamo umani”.
In numero di mi piace sulla vostra pagina è solo un numero. Se non è altissimo non è un problema, anche se l’obiettivo è farlo crescere non lo fate invitando gli amici e i parenti, o i vostri compaesani. Pensate che verranno mai a dormire nel vostro hotel? Piuttosto cerchiamo di ricercare tra i nostri sostenitori quelli più influenti e coinvolgiamoli nelle nostre attività perché una condivisione di un contenuto è molto più potente di un nuovo “mi piace”. Esso serve a raggiungere la cerchia delle amicizie di quell’utente che probabilmente si fiderà di lui e chiederà della vostra azienda, struttura, o della vostra destinazione.